Sonnen- und Schattenseiten dieser Sportveranstaltung - ITE-WFO "RAETIA" - NEWS Jg. 15 - Februar 2017 - ITE Raetia

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Sonnen- und Schattenseiten dieser Sportveranstaltung - ITE-WFO "RAETIA" - NEWS Jg. 15 - Februar 2017 - ITE Raetia
ITE-WFO „RAETIA“ - NEWS
                                                                   Jg. 15 - Februar 2017

                        Mittelschulabschluss:
                              Was nun?

                         Pater Ulrich e la
                           vita da frate
Foto: www.saslong.org

                          Il mio giornale       Sonnen- und Schattenseiten
                             preferito
                                                dieser Sportveranstaltung
Sonnen- und Schattenseiten dieser Sportveranstaltung - ITE-WFO "RAETIA" - NEWS Jg. 15 - Februar 2017 - ITE Raetia
Approfondimenti

    Un succo d’arancia e
    una buona lettura.                            FIS SKI WORLD
    Orange Juice è tornato con
    un’edizione tutta nuova da
    sfogliare e da scoprire. Un’e-
                                                  CUP IN GRÖDEN
    dizione piena di temi interes-
    santi che sono stati affrontati
    in forma di inchiesta, sondag-
                                             Sonnen- und Schattenseiten
    gio, intervista e anche con
    fotografie. Ce n’è per tutti i
                                                dieser Veranstaltung
    gusti, dalla cronaca scolastica
    agli approfondimenti economi-          Wie jedes Jahr wurden auch heuer                     tersaison statt, dort ist das Inte-
    ci locali, dalle abitudini sociali     die Weltcup-Skirennen der Män-                       resse und die Lust zum Skifahren
     dei nostri coetanei all’intrat-       ner am 16. und 17. 12. in Gröden                     am höchsten. Es ist eine Wer-
     tenimento. È da sottolineare          ausgetragen. Am Freitag starte-                      bung, von der viele Leute profitie-
     il grande impegno del team            ten die Läufer beim Super-G und                      ren, denn die Personen, die extra
     come anche il desiderio di ri-        am Samstag war die klassische                        für das Rennen kommen, brau-
      cerca e di approfondimento,          Abfahrt angesagt. Wir Schüler/in-                    chen Unterkunft, Essen, vielleicht
      dimostrato nei reportage di          nen der WFO Raetia hatten das                        auch einen Skipass und die richti-
                                           Glück, am 16.12. beim Super-G                        ge Skiausrüstung. Außerdem gibt
      varia natura che abbiamo ef-
                                           Rennen live dabei sein zu dürfen.                    es sicher auch viele Menschen,
      fettuato.
                                           Als wir im Zielgelände auf die tap-                  die das Rennen im Fernsehen be-
      Un servizio particolarmente          feren Speedhelden warteten, sind                     obachten und dann beschließen,
      corposo è quello intitolato “Il      mir einige Überlegungen zur Be-                      einen Winterurlaub in Gröden zu
      mio giornale preferito”, in cui      deutung dieser Veranstaltung ein-                    machen.
      cinque dei nostri giornalisti ci     gefallen, die mich zum Nachden-                      Meines Erachtens bringen diese
2     informano riguardo alle let-         ken gebracht haben.                                  jährlichen kleineren Werbungen
      ture che apprezzano di più e         Als Vorteil eines solchen Rennens                    mehr als nur ein Riesen-Event, wie
      che potreste iniziare a gradi-       sehe ich die enorme Werbung,                         zum Beispiel Winter-Olympiaden
      re anche voi lettori.                die dadurch auf der ganzen Welt                      oder Winter-Weltmeisterschaften.
      Insomma, questo e molto              für unser Tal gemacht wird. Seit                     Denn jeder weiß ja auch, dass je-
      altro vi aspetta dalla nuova         Kurzem wird das Rennen auch in                       des Jahr im Jänner die Rennen in
                                           China ausgestrahlt und das heißt,                    Kitzbühel sind, aber nur wenige
      edizione di Orange Juice.
                                           dass für zwei Tagen sogar im                         wissen, wo in einem Monat alpine
      È importante per me eviden-
                                           fernen Osten immer wieder der                        Ski-Weltmeisterschaft stattfindet.
      ziare che Orange Juice non è         Name Gröden fällt und Bilder un-                     Das Weltcuprennen in Gröden ist
     unicamente lavoro di ricerca e        serer wunderschönen Natur und                        ein Riesen-Event und das muss
     di scrittura. Il nostro giornali-     unserer Berge dort über die Bild-                    auch vorbildlich organisiert wer-
     no scolastico è molto di più.         schirme flimmern. Das Rennen                         den, denn sonst wird es gleich zur
    Infatti ci consente di mettere         findet zudem am Beginn der Win-                      schlechten Werbung. Aber selbst
    in atto e fortificare i valori,
    che sono poi quelli della nostra
    scuola. La valorizzazione delle
    nostre lingue e delle diversità
    culturali, la libertà d’opinione
    nei modi giusti e nel rispetto
    dell’altro e lo spazio dato a
    tutti gli interessi sono i principi
    cardine della nostra redazio-
    ne. Quindi prendetevi del tem-
    po e rilassatevi per leggere un
    giornalino di qualità. Un succo
    d’arancia e una buona lettura
    non hanno mai fatto male a
    nessuno.
                       Bruno Maruca, V A

                                           Christoph Innerhofer   (Foto Alexis Boichard Agence Zoom)
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Approfondimenti
  Dominik Paris
  Foto by wisthaler.com

wenn das ganze Wochenende tip
top organisiert ist, kann es trotz-
dem noch zur schlechten Wer-
bung werden, denn wenn bis zum
Rennen nicht eine Flocke Schnee               Nel 1970 si svolsero i primi cam-       ha reso possibile la connessione
fällt und im Fernsehen nur braune             pionati del mondo di sci in Val Gar-    tra diverse zone turistiche. In
Wiesen gezeigt werden, kann dies              dena. A quel tempo parteciparono        quegli anni venne anche miglio-
den Zusehern die Lust auf einen               28 nazioni diverse. I campionati        rata la rete stradale, rendendo
Winterurlaub verderben. Diese                 mondiali costarono circa 9 miliardi     possibile e più agevole il transi-
ganze Organisation kostet unter               di Lire e furono finanziati preva-      to da Chiusa verso la valle.
anderem auch sehr viel, denn die              lentemente dal governo italiano e
Zeiten haben sich geändert. Frü-              dalla Regione Trentino-Alto Adige.      Attraverso questo evento la Val
her arbeiteten alle Personen, die             Di grande importanza fu la diffu-       Gardena ha acquistato molta
dieses Weltcuprennen organisier-              sione televisiva in tutto il mondo,     notorietà internazionale. Oggi
                                                                                                                            3
ten, gratis. Heutzutage gibt es               e anche se in Italia allora la Tv era   molta gente di tutto mondo vie-
eine Gesellschaft mit Ausschuss               ancora in bianco e nero, la Rai fu      ne per vedere la gara di coppa
und allem Drum und Dran - sogar               comunque tecnologicamente in            del mondo. Attraverso questo
die vielen Skilehrer, die die Pis-            grado di trasmettere la gara a co-      evento traggono profitto tutti
te ausrutschen, müssen bezahlt                lori nel resto del mondo.               i settori del turismo. Non solo
werden. Die Kosten sind meist so                                                      gli alberghi e le strutture ricet-
hoch, dass manche sich denken,                Grazie ai Mondiali del 1970, la Val     tive approfittano delle richieste
dieses Geld sollte man in andere              Gardena divenne una destinazione        dirette ed indirette per la gara
Sachen investieren, vielleicht in             per gli sport invernali di primissi-    (sono richiesti gli alloggi per gli
solche, bei denen alle Bewohner               mo livello, nota in tutto il mondo.     atleti delle varie nazioni, per i
unseres Tales profitieren, nicht              L‘espansione del territorio sciistico   loro allenatori, manager, mas-
nur die, die im Tourismus arbei-              tramite la costruzione di numero-       saggiatori, ecc.).
ten.                                          si nuovi impianti sciistici moderni
                                                                                      195 milioni di persone seguono
                                                                                      la gara alla televisione ed ogni
                                                                                      anni la quota aumenta; 25 mila
                                                                                      in più dell‘anno scorso e 54 mila
                                                                                      in più di due anni fa. Questo si-
                                                                                      gnifica che l‘interesse verso la
                                                                                      gara di coppa del mondo in Val
                                                                                      Gardena è costantemente in cre-
                                                                                      scita.

                                                                                      Non solo gli spettatori dimostrano
                                                                                      un sempre maggiore interesse per
                                                                                      la gara sciistica a livello mondia-
                                                                                      le ma anche sempre più sponsor.
                                                                                      Infatti anche alcune grandi multi-
                                                                                      nazionali come l‘Audi, le Genera-
                                                                                      li e la Bridgestone sono divenute
                                                                                      sponsor di grande importanza per
195 milioni di persone seguono la gara alla televisione                               questo evento.
Sonnen- und Schattenseiten dieser Sportveranstaltung - ITE-WFO "RAETIA" - NEWS Jg. 15 - Februar 2017 - ITE Raetia
Approfondimenti

    Zahlen, Fakten
    und die Bedeutung
    dieser Veranstaltung
    für unser Tal

    Das FIS Ski Worldcup-Rennen ist
    in unserem Tal und darüber hi-
    naus sehr gut bekannt. Es hat
     dazu beigetragen, dass Gröden
     auch über die nationalen Gren-
      zen hinaus für seine perfekten
      Pisten und seine Naturschönheit
      als Touristenort und Skigebiet
      bekannt wurde. Als Zuschauer
       nimmt man dabei meistens al-
       lerding nicht wahr, wie umfang-
       reich und aufwendig ein solches                                                                 Foto: Werner Dejori
       Rennwochenende aus organi-
        satorischer Sicht ist. Zudem ist   den, dass am Rennwochenende           Den Streckenrekord hat er al-
        es schwierig sich vorzustellen,    im Dezember ein reibungsloser         lerdings nicht gebrochen, denn
        welche wichtigen Elemente es       Ablauf gesichert werden kann.         diesen hält seit 2003 der Franzose
        braucht, um einen reibungslo-      Dabei können sie sich jährlich auf    Antoine Deneriaz mit 1:52:99.
        sen Ablauf zu sichern. Hierzu      fleißige Helfer verlassen, die für
        können einige Daten, Zahlen        perfekte Pistenbedingungen und        Dies sind nur einige Informatio-
        und Fakten Aufschluss geben        die Sicherheit der Fahrer sorgen.     nen darüber, welche Einzigartig-
        und zeigen, was hinter einem       Auch diese Zahlen sind beacht-        keit dieses Rennen für unser Tal
        solchen Event steckt und wie       lich: 30 Pistenarbeiter und 35        darstellt und wie viele Einzelhei-
4       viel es darüber zu wissen gibt.    Grödner Skilehrer sorgen dafür,       ten dabei harmonieren müssen.
        In der modernen Zeit von heu-      dass auch die Läufer mit einer hö-    Wir müssen natürlich auch beach-
        te, in der alle die Möglichkeit    heren Startnummer noch optima-        ten, dass es sehr wichtig ist, dass
        haben, sich solche Veranstal-      le Bedingungen vorfinden. Insge-      alle sich dafür einsetzen, dass die
        tungen von zu Hause aus an-        samt koordiniert das OK rund 800      Rennen in guter Erinnerung blei-
        zuschauen, spielt die Fernseh-     fleißige Hände, die dieses Event      ben und die Zuschauer sich nicht
        übertragung für das Image des      unterstützen. Die Sicherheit spielt   nur ein Mal dafür entscheiden, live
        Tales eine sehr wichtige Rolle.    bei diesem Rennen natürlich eine      dabei zu sein. Es gibt immer mehr
        Wie der Verantwortliche von Val    sehr wichtige Rolle. Um diese zu      Veranstaltungen aller Art, die na-
       Gardena Gröden Marketing Dr.        gewährleisten, werden für das         türlich auch zur Gefahr für den
       Günther Pischeider meint: “Der      Weltcupwochenende mehr als 20         Klassiker hier bei uns werden kön-
       Medienrummel eines Weltcup-         Kilometer Sicherheitsnetze und        nen, wenn man es nicht schafft,
       rennens ist sehr groß und dank      1560 Sicherheitsmatten ange-          einzigartig genug zu bleiben. Dr.
      dieser Veranstaltung wird welt-      bracht.                               Pitscheider ist da optimistisch und
      weit durch alle Medien gezeigt,                                            sagt dazu: “Gefahren gibt es im-
      dass man in Gröden skifahren         Seit 1969 wurden in Gröden 79         mer! Dabei muss man sich stetig
      kann! Daher ist es auch so wich-     Rennen ausgetragen. Darunter          weiterentwickeln und manchmal
     tig, dass dieses Rennen am An-        Slaloms, Parallelslaloms und auch     auch teilweise „neu erfinden“.
     fang der Wintersaison stattfin-       Riesentorläufe. Seit 2002 finden      Das OK in Gröden hat in den letz-
    det.”                                  die Abfahrten und Super-Gs re-        ten Jahren eine sehr gute Arbeit
                                           gelmäßig auf der Saslong-Piste        geleistet und kann auf steigenden
    Rund 250 Journalisten in aller         statt. Wenn man sich die Sieger-      Zuschauerzahlen zurückblicken.”
    Welt berichten über das Rennen         listen dieser Rennen ansieht, fällt
    und rund 195 Millionen Zuschau-        auf, dass die jährlich Schnellsten    Wie wir gesehen haben ist der
    er verfolgen es von zu Hause aus.      aus neun Nationen kommen. Der         Aufwand zwar sehr groß, jedoch
    Für diese aufwendige TV-Produk-        norwegische Skirennläufer Aksel       auch der Erfolg.
    tion müssen an diesem Wochen-          Lund Svindal ist hierbei der ein-     Dies bedeutet, dass wenn weiter-
    ende 16 Kilometer an Kabeln rund       zige, der es geschafft hat, an ei-    hin so gut daran gearbeitet wird ,
    um das Pistengelände und im            nem Wochenende bei beiden Ren-        diese Rennen auch in Zukunft als
    Zielbereich verlegt werden.            nen der Schnellste zu sein. Dieses    Klassiker unvergesslich bleiben
    Das OK ist ganzjährig damit be-        Kunststück gelang ihm im Jahr         werden.
    schäftigt, alle wichtigen Kompo-       2015.                                 Quelle: Saslong Classic Club (Spezialdruck
    nenten so miteinander zu verbin-                                             der Dolomiten-Zeitung zum Weltcup)
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Approfondimenti

                         E l’ambiente? Cosa dice?
Spettatori e sportivi, ci siamo mai chiesti quali siano           con i cannoni e che le piste vengono solo innevate
le minacce ambientali provocate da questa manife-                 artificialmente, quando le temperature esterne ca-
stazione?                                                         lano sotto lo zero. Per evitare l’utilizzo di sostanze
Per rispondere a questa domanda mi ha aiutata il                  chimiche, la Provincia Autonoma di Bolzano aveva
signor Engelbert Mauroner, un membro della Lia                    stipulato un accordo con i proprietari degli impianti
per Natura y Usanzes. Questa associazione si oc-                  di risalita.
cupa prevalentemente della tutela della natura e la               La tutela dell’ambiente è sicuramente tra gli scopi
conservazione delle tradizioni.                                   principali della Provincia. In certi casi è comunque
Il sig. Mauroner ha precisato che il maggior danno                difficile preservare la natura e contemporanea-
ambientale causato dalla gara di Coppa del Mondo è                mente garantire lo sviluppo economico. Bastereb-
sicuramente il traffico, sia sulle strade che per aria.           be però anche già la giusta mentalità da parte
C’è una notevole crescita di turisti nel periodo di               delle persone per evitare tanti danni.
questa manifestazione e ciò si può anche già intuire              Dopo aver fatto alcune considerazioni sui dan-
guardando le strade intasate dalle macchine. Oltre                ni provocati all’ambiente da un evento quale la
a questo ci sono tanti elicotteri                                                       Coppa del Mondo di sci, il sig.
che si alzano da terra per effet-                                                       Mauroner ci propone alcune
tuare i servizi d’emergenza per                                                         soluzioni, tra le quali la più
i feriti in caso di incidente e per                                                     urgente è rappresentata dal-
realizzare spot pubblicitari. Gli                                                       la riduzione e organizzazione
elicotteri causano elevate emis-                                                        del traffico. Tutte le emissio-
sioni e inoltre anche forte rumo-                                                       ni provocate dalle automobili
re che danneggia e spaventa gli                                                         sono un grande problema per
animali che vivono nei boschi.                                                          la nostra natura. L’utilizzo di
Dato che la pista sulla quale                                                           veicoli alimentati a gas oppu-
viene effettuata la gara deve                                                           re ad energia elettrica inqui-
corrispondere a determinati cri-                                                        nerebbe di meno di quelli a
                                                                                                                            5
teri, in passato si è dovuto al-                                                        benzina. Inoltre si potrebbe-
largarla in più tratti. Questo ha                                                       ro ridurre i voli effettuati con
comportato disboscamento e di                                                           l’elicottero sia il giorno stesso
conseguenza l’uccisione di tanti           Il disboscamento a Frataces per fare         della gara che anche nei gior-
animali, per esempio gli uccelli                    spazio al futuro lago              ni precedenti all’evento. Que-
nei loro nidi, gli scoiattoli, i ca-                                                   sto però è quasi impossibile in
prioli, le volpi eccetera. Per poter realizzare la gara,          quanto già nei giorni prima delle prove vengono
la pista deve inoltre essere colorata con un colore               tolti i cannoni e, a loro posti, posizionate le tele-
specifico di tonalità blu e verde. Di preciso non si sa           camere per le riprese con l’aiuto degli elicotteri e
cosa ci sia dentro, ma si presume che contenga so-                sarebbe impensabile eseguire questi spostamenti
stanze chimiche per svanire più velocemente dopo                  in altro modo. Inoltre l’elicottero serve anche per
la gara.                                                          le riprese dall’alto durante la manifestazione. Ri-
Un’altra minaccia ambientale è sicuramente rap-                   spetto a qualche anno fa, attualmente non è più
presentata dal pompaggio dell’acqua dai torrenti                  necessario chiedere l’autorizzazione alla Provincia
per l’innevamento artificiale. A causa del cambia-                per utilizzare l’elicottero ma soltanto dare la co-
mento climatico, la neve non cade più dal cielo così              municazione, e perciò è difficile limitarne l’utilizzo.
presto come alcuni anni fa, e perciò la pista deve                Secondo l’opinione esperta di Mauroner, la situa-
essere innevata completamente in modo artificiale.                zione riguardo all’ambiente non dovrebbe peggio-
Per questo motivo si sta anche costruendo un lago                 rare ulteriormente in futuro. Con il Congresso di
a Frataces, da cui prelevare l’acqua per i cannoni. È             Parigi sul clima del 2015, la popolazione ha inizia-
stato deciso di realizzare questo progetto solamen-               to a cambiare mentalità e ha sviluppato un modo
te per motivi economici: il lago sostituirà le cisterne           di pensare più ambientalista. Sicuramente anche
che venivano utilizzate fino ad ora. A differenza del-            il fatto che la Val Gardena faccia parte della zona
le cisterne, nel lago artificiale, l’acqua non si deve            dichiarata Patrimonio dell’Unesco, contribuisce alla
raffreddare ogni anno da capo e ciò rappresenta un                tutela della nostra bella natura.
risparmio di costi. Dall’altra parte sono stati tagliati
tantissimi alberi ed il rumore della stazione di pom-             Concludendo, ci auguriamo che la situazione am-
paggio, da poco costruita, spaventa gli animali.                  bientale della Val Gardena possa migliorare in futu-
Il sig. Mauroner ha assicurato che non vengono                    ro, perché il paesaggio è una delle risorse più im-
utilizzate sostanze chimiche per produrre la neve                 portanti della nostra valle.

               Articoli di / Artikel von: Maria Mussner, Simon Rabanser, Daniela Runggaldier, Carol Soppelsa, V A
Sonnen- und Schattenseiten dieser Sportveranstaltung - ITE-WFO "RAETIA" - NEWS Jg. 15 - Februar 2017 - ITE Raetia
Nachgehackt

          „WELCHE SCHULE WERDE ICH
       NACH DEM MITTELSCHULABSCHLUSS
                 BESUCHEN?“

     Die Redaktion der Schülerzei-
     tung wollte ein stets aktuel-
     les Thema aufgreifen. Es han-
     delt sich dabei um die Frage,
      die sich jeder Mittelschüler
      früher oder später stellen
      muss: „Welche Schule werde
      ich nach dem Mittelschulab-
      schluss besuchen?“

      Um dies herauszufinden stellte
      eine Schülerin der 1.B mithilfe
      der Prof. Ilaria Noci einen Fra-
      gebogen zusammen, der eine
      Antwort darauf geben sollte.
      Der Fragebogen basiert somit
      auf alle Elemente die die Wahl
6     der Oberschule beeinflussen
      und als kleine Recherche hat
      das Redaktionsteam noch Fra-
      gen hinzugefügt, die interes-
      sante Fakten über fehlende
      Ausbildungsmöglichkeiten      in
                                            In Wolkenstein gab es 17 verschiedene
      Gröden preisgeben.
                                          Angaben für schulische Ausbildungen. (Abb. 1)
       Durch eine gute Zusammen-
       arbeit mit der Mittelschule St.
       Ulrich (66 Schüler), sowie Wol-                     Wolkenstein
      kenstein (44 Schüler), haben
      wir viel über diese Entscheidung
      erfahren und geben somit unse-
      re Resultate bekannt. An diesem                   13,60%           Hotelfachschule in
                                               18,20%
      Projekt nahmen alle anwesen-                                       Meran
      den Schüler der dritten Schul-
                                                                         wissenschaftl.
     stufe der zwei Mittelschulen teil.                                  Gymnasium
     Manche Angaben wurden mit Ab-                            13,60%
     sicht getrennt, damit man einen                                     WFO Sektion Sport
    Unterschied zwischen den Schu-
    len erkennen kann.                                                   Gewerbeoberschule
                                                             11,40%      Max Valier
    Kommen wir nun zu
                                               36,40%                    Andere
    den Daten:
    Insgesamt werden im kommen-                                          Unentschlossen
    den Schuljahr 59,10% der Schüler                       6,80%
    das Tal verlassen um eine Schu-
    le ihres Interesses zu besuchen,
    23,60% entschieden sich für eine
    Schule in Gröden und 17,30%
    sind noch unentschlossen.
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Unentschlossen
                                                            6,80%
                                                                                    Nachgehackt

Welche Sprache ist deine
Muttersprache?

Es war klar, dass die Mutterspra-    In St. Ulrich gab es 21 verschiedene Angaben
che einen bedeutenden Anteil bei          für schulische Ausbildungen. (Abb. 2)
dieser Wahl haben wird. Somit ha-
ben wir nach den meist vertrete-                            St. Ulrich
nen Sprachen gefragt. Die Schüler
der Mittelschule Wolkenstein spre-
                                                6,10%
chen zu 40,80% deutsch, 40,80%                                             WFO
ladinisch und 11,70% italienisch.                       10,60%
                                                                           Sektion Tourismus
Dazu kommen noch 6,80% der
Schüler, die zu Hause bengalisch,                             9,10%        Kunstgymnasium
englisch oder albanisch sprechen.
In St. Ulrich jedoch finden wir                                            Gewerbeoberschule
                                       27,30%                              Max Valier
einen wesentlich größeren Teil an                                7,60%
deutschsprachigen Schülern die                                             Andere
mit 50% in Führung liegen. Zu-
dem sprechen 36,40% ladinisch                                              Unentschlossen
und 9,10% italienisch. Als weitere
Sprache wurde mit 4,50% Spa-                                               Sprachlyzeum
nisch und Urdu genannt.                            39,30%

Welche Schule wirst du
in Zukunft besuchen?

Hier sind die vier beliebtesten
Schulen aufgezeigt, zudem an-
                                                                                                       7
dere Schulen, die nur vereinzel-
te Stimmen erhalten haben und        Was sollten die Schulen in Gröden anbieten,
Stimmen von unentschlossenen         damit sie interessanter für dich sind? (Abb. 3)
Schülern. In Wolkenstein gab
es 17 verschiedene Angaben für
schulische Ausbildungen (Abbil-                 Wolkenstein und St. Ulrich
dung Nr. 1).
In St. Ulrich gab es 21 verschie-
dene Angaben für schulische Aus-
bildungen! (Abbildung Nr. 2)                         14,27%              mehr Informatik
                                          18,36%
                                                                         mehr Sportarten
                                                                         einbeziehen
Wird deine Schule eine
deutsche, italienische                                       10,18%      mehr Sprachen
oder paritätische sein?
                                                                         sollte nicht die ladinische
In Wolkenstein werden 54,60%                                  8,18%      Sprache anbieten
der 44 befragten Schüler eine
                                                                         mehr Wissenschaften
deutsche Schule wählen, 4,50%
                                          32,65%
eine italienische und 11,40% eine                            8,18%       kochen und servieren
paritätische. Die übrigen 11,40%
der Schüler sind noch unent-                         8,18%               weitere Vorschläge
schlossen.
Auch der größte Anteil der 66
Schüler aus St. Ulrich wird in Zu-
kunft eine deutsche Schule besu-
chen. Nur 6,10% werden sich für
eine italienische Schule entschei-
den und 25,80% werden in einer
paritätischer Schule studieren.
Zudem sind die übrigen 13,60%
noch unentschlossen.
                                                Wolkenstein und St. Ulrich
Sonnen- und Schattenseiten dieser Sportveranstaltung - ITE-WFO "RAETIA" - NEWS Jg. 15 - Februar 2017 - ITE Raetia
Nachgehackt

    Wieso hast du eine Schule ge-
    wählt, die sich nicht in Gröden
    befindet?

    Mit dieser Frage warteten auf die
    Schüler mehrere Antworten die
    sie nach Präferenz angaben, es
    wurden aber nur die drei belieb-
    testen Antworten gezählt. Bei
     den folgenden Fragen kann man
     nur die Antworten jener finden,
     die eine Schule außerhalb Grö-
     dens gewählt haben, deshalb
     ist die Anzahl der Schüler mit
      65 Stimmen wesentlich gerin-
      ger. Hier wurden die Schüler
      Wolkensteins und St.Ulrich zu-
      sammengezählt. Somit stimm-
      ten 80,60% aller Schüler für
      die Antwort: Weil es außerhalb
      Grödens spezialisierte Schulen
      gibt, an denen ich interessiert
      bin. 17,70% waren der Mei-
      nung, sie verlassen das Tal um
      Erfahrungen zu sammeln und
      1,60 % meinten, es war eine
      Entscheidung der Eltern, die
8     sie dazu bewirkte, die gewählte
      Schule zu besuchen.

      Wirst du in einem
      Schülerheim wohnen?
                                         WFO Raetia aus. Das Kunstgym-
      In Wolkenstein antworteten         nasium Cademia bekam 22,20%         Wieso hast du eine Schule in
      94,10% aller 34 Schüler mit        der Stimmen, die Berufsschule       Gröden gewählt?
     einem ja, dadurch blieben nur       keine.                              (Diese Frage wurde nur als kor-
     5,90% für ein nein.                 In St. Ulrich stimmten 17 Schüler   rekt gezählt, falls man tatsächlich
     In St.Ulrich waren es 31 Schü-      ab. Dabei stimmten 64,70% der       eine Schule in Gröden gewählt
     ler, die Antwort auf diese Frage    befragten Schüler für die WFO Ra-   hat.) Hier nahmen 35 Schüler teil.
     gaben: 81,10% stimmten mit ja       etia, 35,30% der Schüler wählten
     und 18,90% mit nein.                das Kunstgymnasium. Auch hier                Mery Piazza, Julia Pitscheider,
                                         entschied sich niemand für die                          Nicol Pitschieler, IB
                                         Berufsschule.
     Was sollten die Schulen in
    Gröden anbieten, damit sie
    interessanter für dich sind?
    (siehe Abbildung 3).

    Falls du eine Schule in Gröden
    besuchst, welche wählst du?

    Bei dieser Frage wurden aus-
    schließlich die Antworten der
    Schüler gezählt, die eine Schule
    in Gröden besuchen.
    Die Antworten aus Wolkenstein
    mit 18 Schülern fielen mit 77,80%
    einer eindeutigen Mehrzahl für die
Sonnen- und Schattenseiten dieser Sportveranstaltung - ITE-WFO "RAETIA" - NEWS Jg. 15 - Februar 2017 - ITE Raetia
mehr Wissenschaften
    32,65%
                   8,18%            kochen und servieren
                                                                                     Nachgehackt
              8,18%                 weitere Vorschläge

Wieso hast du eine Schule in Gröden gewählt?
                      (Abb. 4)

         Wolkenstein und St. Ulrich

                                    Um weiterhin Deutsch und
     12,50%
                                    Italienisch in gleichem
                                    Maße zu erlernen
                31,20%
                                    Um an Lehrausflügen und
                                    Ausbildungsprojekten teil
                                    zu nehmen

                                    Um in der Familie
                                    zu bleiben

    37,50%                          Weitere Gründe:
                                    Sport und Freunde
               18,80%

                                                                                                   9

                      Welche Schule hättest du gerne in Gröden?
                                              (Abb. 5)

                                 Wolkenstein und St. Ulrich

                            8,80%                               Wissenschaftliches
                                                                Gymnasium
                                       20,50%
                                                                Sozialwissenschaftliches
                      14,70%                                    Gymnasium

                                              6,90%             Hotelfachschule

                                                                Technische
                                                                Fachoberschule
                      21,60%
                                                                Sprachengymnasium
                                     27,50%                     Weitere Vorschläge
                                                                Landwirtschaft,
                                                                Klassisches Gymnasium,
                                                                Realgymnasium, Holz-
                                                                und Metallverarbeitung
Sonnen- und Schattenseiten dieser Sportveranstaltung - ITE-WFO "RAETIA" - NEWS Jg. 15 - Februar 2017 - ITE Raetia
Approfondimenti

           PATER ULRICH E LA VITA DA FRATE
               Quanto è possibile oggigiorno vivere in sintonia con il messaggio di povertà espresso da
                                         San Francesco quasi ottocento anni fa?

     Nel primo quadrimestre dell’an-
     no scolastico 2016/17, durante le
     ore di letteratura italiana abbiamo
     iniziato a conoscere l’ordine fran-
     cescano e il suo fondatore, Fran-
      cesco D’Assisi. In classe ci siamo
      chiesti se ancora al giorno d’og-
      gi i frati vivano in sintonia con
       il messaggio originario di San
       Francesco, ovvero in povertà e
       solo con la carità degli altri. A
       questo punto io ed una mia com-
        pagna di classe abbiamo deciso
        di approfondire. Ci siamo recate
        a Bressanone e abbiamo fatto
        un’intervista a Pater Ulrich, fra-
        te del convento francescano di
        questa città, il quale ci ha forni-
        to di molte informazioni.

       PATER ULRICH
       Pater Ulrich è un frate originario
       della Germania del sud che mo-
10     mentaneamente vive nel con-
       vento francescano di Bressano-
       ne. L’idea di diventare frate gli
       venne appena nel 1995 ad un
       raduno a Telfs, dove trovò ciò
       che cercava da tempo: una fa-
       miglia “spirituale”.
       Già anni prima gli fu chiaro che
       Dio esiste e che lo ama e questa
       esperienza la volle trasmettere
       agli altri.

        I CONVENTI FRANCESCANI
       I conventi francescani vengo-
       no spesso raffigurati come posti
       vecchi, polverosi, scuri e silen-                    Pater Ulrich, francescano nel convento di Bressanone.
       ziosi. Al contrario: il convento di
      Bressanone viene visitato setti-
      manalmente da più di 80 perso-          varie messe in altri luoghi e an-         un cellulare. Pater Ulrich ha un
      ne per varie feste, messe e anche       che tramite il noviziato (periodo         cellulare molto semplice solo per
      corsi. I frati vogliono appartenere     di tempo destinato alla prova per         emergenze, ma ci ha anche rac-
     alla Chiesa, ma anche e soprat-          entrare a far parte di un ordine re-      contato che, dipendentemente dal
     tutto essere vicini alle persone e       ligioso), dal quale vengono pagati        lavoro che svolgono i frati nell’or-
     comunicare con loro. Inoltre, il         per la formazione. Inoltre, hanno         dine francescano, è possibile che
     convento viene visitato anche da         anche una cassa comune e pure             uno di loro abbia uno smartphone.
     scuole.                                  un conto in banca, per far fronte
                                              alle spese quotidiane e di mante-         UN GIORNO DA FRATE
     LA VITA DEI FRATI                        nimento del convento.                     La giornata tipo di un frate è
     Al giorno d’oggi i frati non vivono                                                scandita principalmente dalle ore
     più in povertà totale, ma cercano        VITA MODERNA                              di preghiera. La prima preghiera
     di vivere una vita semplice. I gua-      I frati devono anche adeguarsi al         è alle ore 6 del mattino e il giorno
     dagni li ricavano principalmente         mondo moderno e guarda caso               si conclude con l’ultima preghiera
     da donazioni, aiuti temporanei a         anche loro sono in possesso di            alle ore 19.45. Durante il giorno i
Approfondimenti

frati svolgono le proprie attività:
Pater Ulrich è l’economista, quin-                                                                    Papa Francesco
di si occupa delle entrate e delle
uscite del convento.
Tre volte alla settimana i frati si
incontrano per fare qualche chiac-
chierata e divertirsi, bevendo vino
e birra e pure cantando!

COMUNICAZIONE E
CONTATTO
I frati cercano di adeguarsi alla
vita moderna e anche loro comu-
nicano attraverso i social media.
Però, preferiscono comunicare di
persona e non con la tecnologia.
Il contatto con i giovani dipende     PAPA FRANCESCO                            Francesco è stato eletto Papa
soprattutto dal lavoro che il frate   A Pater Ulrich abbiamo anche              e con la sua umanità ha deter-
svolge, come per esempio il frate     chiesto, quali siano stati i valori ri-   minato un effetto positivo da
che insegna religione in una scuo-    svegliati da Papa Francesco e cor-        parte della popolazione nei con-
la a Bolzano ha molto più contatto    tesemente ci ha anche dato una            fronti della Chiesa. Pater Ulrich
con i giovani. Esistono, però, vari   risposta: Papa Francesco dà mol-          non ha voluto esprimersi su chi
francescani che lavorano con i ra-    to valore alla semplicità, insegna        fosse il Papa migliore, ma ha
gazzi, come per esempio la comu-      ad avvicinarsi e aiutare le persone       detto solo: “Ogni periodo sto-
nità Laverna, vicino a Vienna, la     e dice che si possono commette-           rico riceve il Papa del quale ha
quale svolge annualmente un am-       re errori. Secondo Pater Ulrich c’è       bisogno.”
pio programma per i ragazzi.          stato un cambiamento da quando                            Diana Moroder, III A

                                                                                                                       11

                                                                                    Il convento francescano di Bressanone
Approfondimenti

                  IL MIO GIORNALE PREFERITO
     Presentiamo qui di seguito le riflessioni di cinque membri del nostro team edi-
     toriale sulle letture che prediligono. Sia in italiano che in tedesco i ragazzi e
     le ragazze hanno dato del loro meglio per capire e farci capire cosa orienti le
      loro scelte di lettura, dando vita a degli articoli interessanti. Leggendo que-
      ste pagine potreste scoprire delle novità piacevoli anche per voi e, magari,
      appassionarvi a qualche nuovo giornale. Vi auguriamo una buona lettura!

                 Tagblatt der Südtiroler
12
         Die Zeitung, die ich am häufigsten lese, ist die Dolomi-
         ten. Für viele mag dies vielleicht langweilig oder absurd
         klingen, jedoch findet man in der Dolomiten Informati-
         onen zu Wirtschaft, Politik, Kultur, Sport und vielen an-
         deren Bereichen.
         Ich bin zu dieser Zeitung gekommen, da wir sie zu Hau-
         se immer mit der Post zugeschickt bekommen. Meine El-
         tern lesen sie auch immer und somit dachte ich mir eines
         Tages, dass ich die Dolomiten auch mal lesen könnte. Von
         diesem Tag an lese ich die Zeitung jeden Tag.
        Die Dolomiten unterscheidet sich von den anderen Zei-
        tungen, da sie einfach viele Themenbereiche aufgreift und
        immer aktuell ist. Es gibt auch verschiedene Glücksspie-
        le, bei denen alle Leser ganz einfach mitspielen und da-
       bei natürlich auch etwas gewinnen können. Außerdem gibt
       es mittwochs, freitags und samstags auch Beilagen, wie
       „Markt“ oder das „Magazin“. Nicht zu vergessen sind auch
      die Sonderausgaben, die es hin und wieder gibt. Außerdem
      ist sie die auflagenstärkste Zeitung Südtirols.
     Es gibt nicht nur die gedruckte Version sondern auch eine
     Online-Ausgabe der Dolomiten. Ich selbst bevorzuge jedoch
     die gedruckte Ausgabe, da wir diese zu Hause haben, und ich
     auch lieber in der Zeitung blättere als vor dem PC zu sitzen.
     Das Layout ist zwar etwas einfach gestaltet, jedoch versucht die Redaktion es immer wieder zu erneuern.
     Die Bilder zu den jeweiligen Themen sind sehr ernst und passend, die Leser verstehen gleich zu welchem
     Artikel die jeweiligen Bilder gehören. Meistens sind es große Bilder, sodass man nicht den Eindruck hat es
     sei nur Text vorhanden.
     Ich kaufe meine Zeitung nicht selber, da meine Eltern sie abonniert haben. Deshalb lese ich auch die Papier-
     Ausgabe und nicht die Online-Ausgabe.
     Wenn ich Verbesserungen durchführen könnte, würde ich die Dolomiten etwas jugendlicher und zeitgerech-
     ter gestalten, da ich denke, dass ich nicht die einzige Schülerin bin, die diese Zeitung liest.
                                                                                              Romana Senoner, III A
Quando il rosa
   non è solo femminile!

Da piccolo ho sempre sognato
di leggere un giornale che si oc-
cupasse della mia passione più
grande oltre alla musica; ho sem-
pre cercato un giornale che par-
lasse di calcio.
Chiedevo spesso a mio padre se         quelli che avevo visto fino
esistesse una meraviglia del ge-       a quel momento. Pieni di lettere,
nere, e così qualche anno fa, un       numeri e parole, e senza colore        La mia copia quindi è sempre
giorno è tornato a casa dal lavoro     per facilitare la lettura.             cartacea e la acquisto da un
con in mano un quotidiano dall’in-     Con il tempo poi, ho scoperto che      giornalaio della zona, non è ri-
solito colore rosa, il titolo:         il giornale si poteva trovare anche    levante chi sia. Ciò che mi im-
LA GAZZETTA DELLO SPORT.               online, semplicemente accedendo        porta è poter leggere la mia
                                       alla rete dal mio computer o più       Gazzetta dello Sport, da chi la
Sono rimasto colpito ed incuriosi-     tardi dal mio cellulare.               ascquisto non è di certo tra i
to dalla diversità e dall’unicità di                                          miei pensieri principali.
                                                                                                                     13
questo giornale a partire prorpio      All’inizio credevo che la lettura
dal colore. Lo ho preso in mano        online fosse gratuita perché avevo     Infine vorrei rispondere ad una
e lo ho aperto. Ne sono rimasto        visto diversi articoli su internet.    domanda molto interessante
affascinato.                           In realtà la versione in rete pro-     che mi è stata posta: cosa cam-
I titoli erano a dir poco accatti-     poneva gratuitamente solo alcune       bierei della GAZZETTA DELLO
vanti e il loro obbiettivo di cattu-   parti degli articoli contenuti nella   SPORT, se potessi?
rare l’occhio del lettore nel mio      versione cartacea.
caso era stato più che raggiunto.      Se si fosse voluto leggere l’arti-     Pensandoci accuratamente, ri-
Ricordo una prima pagina genia-        colo completo, si sarebbe dovuto       esco a trovare davvero pochi
le di un paio di anni fa quando fu     acquistare la versione completa        difetti in questo giornale. Devo
ufficializzato Antonio Conte come      disponibile sul sito ufficiale:        ammettere che tratta molto
commissario tecnico della nazio-       www.gazzetta.it.                       poco argomenti che non siano il
nale italiana di calcio. La Gazzetta                                          calcio, ma io lo acquisto proprio
titolò: “ANTONIO, SIAMO TUT-           Il motivo principale per cui prefe-    per il mio profondo interesse per
TI CON-TE”.                            risco la versione cartacea a quella    questo meraviglioso sport, quin-
                                       online comunque è il profumo e il      di la mancanza di informazioni
Le immagini erano scelte con gran      gusto di avere la carta in mano.       riguardanti altre discipline spor-
cura e sempre molto interessan-        Lo stesso discorso per me vale         tive, sinceramente, non mi tocca
ti, ma ciò che è riuscito ad affa-     con i libri, averli in mano e poter    particolarmente.
scinarmi erano e sono tutt’ora le      sentire la carta è tutt’altra cosa
statistiche, i grafici, i diagrammi    che maneggiare un Kindle o leg-        Una cosa che cambierei se po-
chiarissimi ed interessantissimi.      gere sul cellulare o sull’iPad.        tessi, probabilmente sarebbe un
Facevano apparire semplici tutte                                              giornalista. Non lo cambierei, ma
quelle statistiche che in televisio-   Inoltre il colore rosa della carta     lo aggiungerei. Aggiungerei me
ne sembravano così complesse           della Gazzetta mi piace molto,         stesso, Bruno Maruca, come gior-
e complicate da non capirle per        anche se non è stata sempre così.      nalista della GAZZETTA DELLO
niente. Rendevano il calcio ancora     Le prime edizioni dal 1896 al          SPORT, un mio sogno nel cas-
più interessante di quanto non mi      1899 infatti erano di colore           setto che si realizzerebbe. E se ci
sembrasse già.                         verde, soltanto in quell’anno è        credo davvero e ci lavoro, magari
                                       stato sostituito dall’iconico rosa     non sarà soltanto un sogno, ma
E soprattutto, rendevano un gior-      che oggi conosciamo e riconosci-       una realtà non troppo lontana.
nale interessante, a differenza di     amo tutti.                                                Bruno Maruca, V A
Approfondimenti

                                                                                   sabili. Sempre nell’ultima edizione
                                                                                   ho trovato molto interessante la
     Nonostante prediliga generalmen-       Un articolo che mi è piaciuto par-     biografia dell’attrice Sarah Jessica
     te la lettura di romanzi, per que-     ticolarmente nell’ultima edizione      Parker.
     sto servizio ho spostato la mia at-    letta, per es., e che evidenzia pro-
      tenzione su riviste femminili e ne    prio il carattere di questo giorna-    Direi che VANITY FAIR grazie
      ho lette tre diverse: Cosmopoli-      le, parla di una donna italiana che    alla diversità dei temi trattati cen-
       tan, Glamour e Vanity Fair. Tra      cerca casa a cani gravemente di-       tra i gusti di gran parte delle don-
       queste quella che mi è piaciuta                                             ne. Mentre il layout non lo trovo
       di più è Vanity Fair.                                                       particolarmente degno di nota.
                                                                                   Sinceramente a me non piaccio-
      VANITY FAIR è un settimana-                                                  no le versioni online, preferisco le
      le che scrive di tante tematiche                                             versioni cartacee, sia dei libri che
      diverse.      Attualità, celebrità,                                          delle riviste. E poi, come si fa ad
       moda, bellezza e anche viag-                                                annusare il provino di un nuovo
       gi. La rivista è molto informati-                                           profumo sulla versione web…?!
       va ed è scritta in un linguaggio
       vicino al parlato, quindi è ben                                             Acquisto le riviste normalmen-
       leggibile. Appena la si apre, le                                            te quando sono in viaggio, per-
       immagini catturano l’attenzione                                             ciò non ho un edicola preferita,
       del lettore. Le foto sono ben                                               ma quando sono a casa vado a
       fatte e il più delle volte mettono                                          comprarle dall’edicola locale. Se
       in luce un dettaglio di vari sog-                                           potessi, cambierei il layout della
       getti, come per es. accessori di                                            copertina di VANITY FAIR per
       moda. Ciò che contraddistingue                                              catturare l’attenzione anche dei
14     Vanity Fair dalle altre riviste è                                           lettori più giovani.
       che non tratta i soliti temi scon-                                                             Verena Dejori , III C
       tati.

                   L’armadio con i vestiti dei sogni
       Ho conosciuto questa ri-
       vista grazie al consiglio di
       un’amica. Già sfogliando le
       prime pagine ho capito che
      il giornale centrava esatta-
      mente il mio gusto.
      Infatti InStyle è un mensi-
     le di moda che offre consigli
     per vestirsi bene senza tra-
     scurare accessori e accon-
     ciature.

     Per me è importante stare
     al passo con le ultime ten-
     denze e pongo molta atten-
     zione a quello che indosso.
     Dalla rivista si possono rica-
     vare tanti consigli per il pro-
     prio look e ispirazione per
     stili nuovi e particolari.
Approfondimenti

                                         NATIONAL GEOGRAPHIC ist ein Magazin welches monatlich vom
                                         Gruppo Editoriale L’Espresso herausgegeben wird.
                                         Es handelt sich dabei um die italienische Ausgabe des weltberühmten
                                         Hochglanzmagazins. Es ist ein renommiertes Magazin welches, auf
                                         der ganzen Welt gerne gelesen wird, denn der Name steht für packen-
                                         de und tiefgründige Reportagen aus den Bereichen Geographie, For-
                                         schung und Wissenschaft. Die Themenwelten reichen ebenfalls vom
                                         Tierreich bis zum Menschen, aber auch über Technik und Kultur.

                                         Schon im Kindesalter habe ich die Kinderzeitschrift „National Geogra-
                                         phic Kids“ gelesen und seit dem bin ich dem Magazin treu geblieben.

                                         Das Layout des Magazins ist schlicht gehalten. Auf dem Cover wird
                                         das Topthema im für die Zeitschrift typisch gelben Rechteck einge-
                                         schlossen. Im Inneren des Magazins werden die meisten Artikel mit
                                         einem Foto auf einer Doppelseite präsentiert, folgend vom Artikel,
                                         welcher sich auf mehreren Seiten erstreckt. Die Zeitschrift legt zu-
                                         dem Wert auf sehr hochauflösende und beeindruckende Fotos.

                                         Ich persönlich ziehe die gedruckte Version der digitalen vor, da das
                                         Gefühl, welches man beim Lesen eines geduckten Magazins be-
                                         kommt, ein völlig anderes ist. Man kann dabei das Papier fühlen, die
                                         Seiten umblättern, sowie die Tinte riechen.

                                         Bei der digitalen Version hingegen, hat man nur ein Display vor Au-
                                         gen und deshalb kaufe ich das Magazin in regelmäßigen Abständen
                                         bei dem Zeitungsverkäufer meines Vertrauens.
                                                                                             Fabio Holzmann, IV B
                                                                                                                     15

Il layout è ben congegnato infatti       pratico, orientato alla libertà di nalmente preferisco la versione
lascia il giusto spazio ai testi, così   scelta.                            cartacea perché mi piace di più
l’attenzione dei lettori va soprat-      Gli americani sono noti per vestir-comprarla al chiosco e poi legger-
tutto sulle immagini, che in que-        si in modo meno elegante e più     la sfogliando le pagine. Acquisto
sto caso sono “chic” e, ovviamen-        casual rispetto a noi. Nessuno si  InStyle nei diversi bazar del mio
te, realizzate ad arte da fotografi      meraviglia per jeans strappati o   paese, quando ne ho voglia. L’u-
professionisti. Questo fatto mi          magliette corte che lasciano intra-nica cosa che vorrei cambiare di
spinge a sfogliare il giornale piut-     vedere la pancia.                  questa rivista sono un paio di pa-
tosto che a soffermarmi sui testi.                                          gine letteralmente piene di pub-
                                         Ricapitolando, dunque, il “succes- blicità. Togliendo un po’ di pubbli-
Un’altra cosa che mi piace mol-          so” di questa rivista, secondo me, cità la rivista sarebbe perfetta.
to è la suddivisione in rubriche.        dipende dal fatto che non ci sono
InStyle si distingue dagli altri         testi molto lunghi, ma brevi e fa-                       Anna Goller, V B
giornali di questo genere perché,        cili da capire, ma comunque mol-
essendo una rivista americana,           to informativi.
propone lo stile tipico d’oltre oce-
ano, che si caratterizza per essere      So che oltre alla versione carta-
meno sofisticato del nostro e più        cea ne esiste una online. Perso-
Incontri

                        MEIN ZEITUNGSHÄNDLER
                           DES VERTRAUENS

     Erich Malfertheiner leitet zusammen mit seinem Bruder das
     Papierwarengeschäft „Atlas“ in Kastelruth. Als erfahrener Mann der
     Wirtschaft kennt er sich in diesem Gebiet hervorragend aus.
     Um mehr über den Zeitungsalltag und die aktuelle Lage informiert
     zu werden, bot er sich zu einem Interview an.

      Was gefällt Ihnen an Ihrer Arbeit?                      Wie lange arbeiten Sie schon in diesem
      Erich Malfertheiner: „Das Tolle an meiner Arbeit        Business?
      ist die Vielfältigkeit schon am Morgen. Es gibt im-     „Ich arbeite schon seit der Eröffnung im August
      mer was zu tun, sodass es nie langweilig wird. Der      1995 als Zeitschriftenhändler. Das sind mittlerweile
      enge Kontakt zu den Kunden bringt einige span-          schon 21 Jahre.“
      nende Geschichten mit sich. Vom Lärmen bis zum
       Schwärmen ist alles dabei.“                            Braucht man eine bestimmte Ausbildung, um
                                                              diese Arbeit machen zu können?
       Haben Sie eine Lieblingszeitschrift, bzw.              „Um diesen Beruf ausüben zu können, genügt ein
       eine Zeitung, die Sie jeden Tag lesen?                 Mittelschulabschluss. Zur Zeit der Eröffnung war das
16     „Eine Lieblingszeitschrift habe ich zwar nicht, doch   noch anders. Damals war eine Matura erforderlich.
       das Lesen der Tageszeitung Dolomiten gehört zu         Doch heutzutage kann jeder in dieses Geschäft ein-
       meinem fixen Tagesablauf.“                             steigen. Dabei ist aber die Lizenz der örtlichen Ge-
                                                              meinde für den Zeitungsverkauf und die Lizenz der
       Welche Zeitschriften werden am häufigsten              Lieferanten notwendig.“
       verkauft und wer sind die Käufer?
       „Am gängigsten sind derzeit Wissenszeitschriften,      Welche Schule haben Sie besucht?
       wie Landlust und Landliebe. Auch beliebt ist die       „Ich bin eigentlich ein gelernter Zimmermann, habe
      Südtirolerin und natürlich nicht zu vergessen, die      also die Mittelschule und die Berufsschule besucht.
      Dolomiten sowie italienischsprachige Tageszeitun-       Ich gab dann aber meinen Beruf auf, um zusammen
      gen.                                                    mit meinem Bruder den Zeitungsladen „Atlas“ zu er-
      Der Käuferkreis beschränkt sich nicht auf eine be-      öffnen.“
      stimmte Altersgruppe. Kinder, Jugendliche aber
      auch Erwachsene und ältere Leute kaufen immer           Würden Sie ihre Arbeit als
     wieder gerne Zeitschriften. Die Themenauswahl            „Traumberuf“bezeichnen?
     hingegen ist abhängig von der Altersgruppe. Bei          „Als Traumberuf würde ich meine Arbeit nicht be-
     den Jugendlichen steht gerade die Thermomix-Zeit-        zeichnen. Ich fühle mich im Zeitungsladen zwar wohl
     schrift, eine Art Kochzeitschrift, im Trend.“            und ich mache meine Arbeit auch wirklich gerne, sie
                                                              ist jedoch mit viel Zeitaufwand und Stress verbun-
     Ist der Zeitungsverkauf in den letzten Jahren            den. Bereits schon früh am Morgen beginne ich mit
     zurückgegangen?                                          dem Einzählen der Zeitungen. Am Abend bin auch
     „Mit der zunehmenden Verbreitung des Internets           eher einer der Letzten, der nach Hause geht.“
     kam es zu einem drastischen Einbruch der Ver-
     kaufszahlen. Besonders stark betroffen waren da-         Wie sehen Sie die zukünftige Entwicklung
     bei die Tageszeitungen, deren Verkauf um fast 40         der Zeitung?
     % zurückging. Während wir im Sommer 1995 noch            „Ich denke, Zeitungen wird es immer geben. Die
     beispielsweise 200 Corriere della Sera verkauft ha-      Zeitung ist nicht vom Aussterben bedroht, das ist
     ben, verkaufen wir heute nur noch 40 oder 50 pro         meiner Meinung nach nur ein Mythos. Ich bin mir
     Tag. Der Kauf von Illustrierten Zeitschriften sowie      ziemlich sicher, dass der Verkauf der Tageszeitungen
     Fachzeitschriften wurde durch das Internet nicht be-     in Zukunft stabil bleiben wird, denn wenn noch we-
     einflusst. Sie wurden und werden auch heute noch         niger Exemplare verkauft werden, würde es sie bald
     gerne gelesen.“                                          nicht mehr geben.“
                                                                                                Manuela Griesser, V B
Incontri

                              17

Erich Malfertheiner in
seinem Papierwarengeschäft
in Kastelruth
Inchieste

          QUALE USO FANNO I
           NOSTRI COMPAGNI
          DELLO SMARTPHONE?
        Un’inchiesta condotta all’interno dell’ITE

      Il telefono cellulare è uno stru-     Questo emerge anche da un’in-
      mento tecnologico di crescente        chiesta che abbiamo fatto tra tutti
      utilizzo e molto diffuso tra gli      gli alunni e le alunne della nostra
      adolescenti e i giovani.              scuola.
      Il telefonino, che agli inizi era
       alla portata di pochi, a persone     Infatti tutti e tutte sono in pos-
       che dovevano essere rintraccia-      sesso di uno smartphone. In me-
       bili in tempo reale, utenti “so-     dia ne sono entrati in possesso a     farselo regalare in determinate
       cialmente impegnati ed impor-        un’età di 11,5 anni. Come risulta     occasioni (compleanno, Natale).
       tanti”, nell’arco di poco tempo      dall’inchiesta i nostri compagni di   I modelli più diffusi nella nostra
       è diventato alla portata di tutti,   scuola investono i loro risparmi      scuola sono: iPhone6, iPhone6s e
       indipendentemente dall’età e         nell’acquisto di uno smartphone,      iPhoneSE e la maggioranza degli
       dallo stato economico.               oppure colgono l’occasione per        alunni è contenta della sua scelta.

                                                                                  Lo smartphone di oggi è diventa-
                                                                                  to un bisogno che supera i confini
18                                                                                dello spazio e del tempo, trasfor-
                                                                                  mando le possibilità delle relazioni
                                                                                  quotidiane.

                                                                                  Così si sono trasformate le sue
                                                                                  funzioni tecniche e sociali: il cellu-
                                                                                  lare, o meglio lo smartphone, oggi
                                                                                  è uno strumento che accompagna
                                                                                  ogni momento della giornata dei
                                                                                  giovani, che aiuta ad organizzare
                                                                                  ed a gestire qualsiasi momento
                                                                                  della vita. Lo sviluppo della telefo-
                                                                                  nia mobile ha dato inizio a grandi
                                                                                  trasformazioni, attribuendo nuo-
                                                                                  ve funzioni al telefonino rispetto
                                                                                  a quelle del telefono di una vol-
                                                                                  ta. C’è stato il passaggio da una
                                                                                  comunicazione        esclusivamente
                                                                                  verbale ad una prevalentemente
                                                                                  scritta, tramite un uso degli sms,
                                                                                  whatsapp e tanti social network.
                                                                                  Infatti le funzioni per cui lo usano
                                                                                  gli alunni e le alunne della nostra
                                                                                  scuola sono per ordine:

                                                                                  1)   Social Network + messaggi
                                                                                  2)   Ascoltare musica
                                                                                  3)   Guardare video
                                                                                  4)   Telefonare
                                                                                  5)   Ricerche in Internet
                                                                                  6)   Foto
                                                                                  7)   Giochi
Inchieste

IMMAGINE 2

IMMAGINE 3

             Lo usano quotidianamente, specialmente la
                                                                       19
             sera, ma anche al pomeriggio.

             I giovani svolgono tante operazioni su internet
             con lo smartphone; tra l’altro oltre la metà dei
             nostri compagni ha già effettuato acquisti con
             questo. Il 94% di loro ha WIFI a casa e sareb-
             bero entusiasti di averlo anche a scuola. Per un
             uso appropriato avrebbero le seguenti propo-
             ste: (si veda immagine 2 a sinistra).

IMMAGINE 4   Un dato interessante emers       o dall’inchiesta
             è che la metà degli alunni e delle alunne ha al-
             meno un nonno che ha e che usa uno smartpho-
             ne.

             Nonostante lo smartphone ormai sia uno stru-
             mento indispensabile, gli alunni e le alunne del-
             la nostra scuola sono perfettamente consapevoli
             che questi dispositivi mobili possono influire ne-
             gativamente sulla salute.

             Ciò che li preoccupa di più è:
             1) Si indeboliscono gli occhi
IMMAGINE 5
             2) Si esce meno di casa
             3) Raggi elettromagnetici
             4) Si incurva la schiena
             5) Si pratica meno sport

                       Simon Lardschneider, Jonas Runggaldier, III A
Approfondimenti

                                               MUSEI D’ITALIA
      Durante le lezioni di arte e territorio abbiamo avuto modo di intraprendere un percorso

     attraverso i musei d’Italia. Si dice che l’erba del vicino sia sempre più verde… Sarà vero?

        La nostra è sicuramente verdissima! Visitiamo sempre di più le città d’arte all’estero,

             quando in realtà possediamo patrimonio artistico unico al mondo a casa nostra.

      MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA: venite
      a scoprire una delle più antiche e ricche col-
      lezioni di film al mondo. Oltre alle collezioni
      di diversa natura, esposte su quattro piani
      diversi, potrete cogliere l’opportunità di una                                                           Torino
       vista panoramica su tutta Torino dalla cima
       della Mole Antonelliana, simbolo della cit-                                                                      Milano
       tà, che ospita questo meraviglioso museo.

       LA GALLERIA DEGLI UFFIZI: è uno dei musei più importanti
       e famosi di tutto il mondo per l’eccezionale patrimonio che con-
                                                                                                                                 F
       serva. Lo storico edificio affonda le sue origini nel 1560 quan-
       do il brillante architetto Giorgio Vasari progetta il grande pa-

20     lazzo. Al suo interno si trovano capolavori dell’arte fiorentina
       dal Duecento del Rinascimento e opere di artisti del calibro di
       Giotto, Botticelli, Michelangelo e Raffaello, per citare solo alcuni
       di loro. Gli Uffizi sono una meta imprescindibile per chiunque
       passi per Firenze. Sarà un’esperienza indimenticabile per tutti!

        LA GALLERIA DELL’ACCADEMIA A FIRENZE: regala un
        emozionante salto nel passato alla scoperta delle scultu-
        re di Michelangelo. Lasciatevi sorprendere dal celeberrimo
        David, l’eroe biblico famoso in tutto il mondo per aver scon-
        fitto il gigante Golia, simbolo di Firenze, e dai Prigioni (o
       Schiavi), la serie di sculture uniche al mondo, caratterizzate
       dalla tecnica del non-finito: le figure sono colte nel dispera-
       to sforzo di liberarsi dalla materia in cui sono intrappolate.

       GALLERIA BORGHESE: si trova a Roma, situata nel bellissi-
       mo parco di Villa Borghese costruita nel’600 come residen-
      za del Cardinale Scipione Borghese, appassionato collezionista
      d’arte. Contiene una delle più grandi collezioni dell’epoca, con
      opere che spaziano dall’antichità al Neoclassicismo, passando
     per il Rinascimento e il Barocco. Tra gli artisti più rappresenta-
     ti vi sono Caravaggio (il pittore “maledetto”), Canova e Bernini.

  I MUSEI CAPITOLINI: situati nel cuore di Roma, furono aperti al pubblico nel 1734 e sono considerati
  il primo museo al mondo, inteso come luogo dove l’arte fosse fruibile da tutti e non solo dai proprietari.
 Offre una vasta collezione di opere antiche greche e romane, dove potete trovare opere simbolo della ro-
manità come la Statua equestre di Marco Aurelio, il cui fac-simile si trova al centro della michelangiolesca
Piazza del Campidoglio, e la Lupa Capitolina. Assolutamente da vedere!
Approfondimenti

                     PINACOTECA DI BRERA: il museo di statura internazionale è situato nel famosissimo e caratteristico quar-
                     tiere di Milano. Lo stile neoclassico del Palazzo Brera vi lascerà senza fiato mentre avrete la possibilità di in-
                     traprendere un affascinante viaggio attraverso la pittura italiana e di ammirare opere di importanza mon-
                     diale come Il Bacio di Francesco Hayez, il Cristo morto di Andrea Mantegna e Cena in Emmaus di Caravaggio.

                                                                                 MUSEO PEGGY GUGGENHEIM: situato a Ve-
                                                                                 nezia sul Canal Grande, è uno dei principali
                                                                                 musei in Italia per l’arte europea ed americana
                                                                                 del XX secolo. Ha sede nello storico a Palaz-
                                                                                 zo Venier dei Leoni. La collezione, attraver-
                                                                                 sando tutte le maggiori avanguardie storiche
                                                                                 e correnti artistiche del secolo scorso, vanta
                                                                                 opere di Pablo Picasso, Salvador Dalì, René
                                                                                 Magritte, Amedeo Modigliani e Paul Klee.

      Venezia
                                                                            GALLERIA DELL’ACCADEMIA A VENEZIA:
                                                                            ospita la più ricca collezione di dipinti veneziani
                                                                            e veneti dal Trecento bizantino e gotico al Rina-
                                                                            scimento e fino al Settecento, con dipinti di Gior-
                                                                            gione, Tiziano e Canaletto. Nelle 24 sale si trova
                                                                            anche il famoso Uomo vitruviano di Leonardo da
                                                                            Vinci. Inoltre potrete cogliere l’occasione di vi-
                                                                            sitare la magica città di Venezia, capoluogo del
Firenze                                                                     Veneto. Venezia è considerata una tra le più belle
                                                                            città del mondo, anche per il suo patrimonio ar-
                                                                            tistico.
                                                                                                                                       21
                                                                                            I MUSEI VATICANI: sono una
                                                                                            delle più grandi raccolte di opere
                                                                                            d’arte al mondo. Vi faranno intra-
                                                                                            prendere un affascinante viaggio
                                                                                            in oltre venti secoli d’arte e sto-
          Roma                                                                              ria! Offrono una grande ricchezza
                                                                                            orientata verso tutti i tipi d’arte. As-
                                                                                            solutamente da non perdere è la Pi-
                                                                                            nacoteca, composta di diciotto sale
                 Napoli
                                                                   ricchissime di dipinti che vanno dal Medioevo all’Ottocen-
                                                                   to. Ma anche la collezione d’arte antica, con il famosissi-
                                                                   mo Laocoonte, e le Stanze di Raffaello sono senza dubbio
                                                                   tra le principali attrazioni. Se avete la possibilità di andare
                                                                   a Roma, visitate questi ricchissimi musei, ne vale la pena!

                                                                                 MUSEO       ARCHEOLOGICO            NAZIONA-
                                                                                 LE DI NAPOLI: è un museo veramente
                                                                                 eccezionale, uno tra i principali della cit-
                                                                                 tà di Napoli. Vantando il più ricco e prege-
                                                                                 vole patrimonio di opere d’arte e manufatti
                                                                                 di interesse archeologico in Italia, è consi-
                                                                                 derato uno dei più importanti musei archeo-
                                                                                 logici al mondo se non il più importante per
                                                                                 quanto riguarda la storia dell’epoca romana.
                                                                                 Ogni sala in cui entrerete vi stupirà per lo splen-
                                                                                 dore delle opere e per la perfezione nell’esecu-
                                                                                 zione dei manufatti antichi. Incredibile quello che
                                                     riuscivano a fare a quei tempi! Volendo, sarete accompagnati e aiutati a capi-
                                                     re le opere esposte grazie a una guida, molto brava, preparata e disponibile.
                                                     Chi va a Napoli deve assolutamente ritagliarsi un lasso di tempo per visitarlo.
Incontri

       Intervista a Bruno Runggaldier,
       il nostro bibliotecario
        Dati e fatti della
        biblioteca scolastica

      Abbiamo      intervistato  Bruno
      Runggaldier, il nostro biblio-
      tecario, per saperne di più della
      biblioteca e dei libri presenti in
       essa. Appena entrati in bibliote-
       ca, troviamo Bruno seduto al ta-
       volo, indaffarato a foderare libri
       di testo.

       Questa biblioteca è piena di                 Il nostro bibliotecario Bruno Runggaldier: “Secondo me ci saranno sempre delle
       libri; quanti sono in totale e               persone che preferiscono la versione cartacea dei libri a quella elettronica”
       in quali lingue sono scritti?
       Bruno Runggaldier: Ci sono             ta grigia, i libri senza bollino sono      Parlando con i nostri compa-
       circa 5.000 unità, senza conta-        scritti in tedesco.                        gni, abbiamo sentito dire che
       re tutte le copie per le letture                                                  nella nostra biblioteca non ci
       di classe; in quel caso si arriva      Da quanti anni lavora qui alla             sia molta varietà di libri. Cosa
22     ad un totale di circa 6.000 libri.     biblioteca? Ha notato dei cam-             farebbe Lei per migliorare
       La maggior parte dei libri è in        biamenti nel corso degli anni?             questa situazione?
       lingua tedesca e italiana, ma ci       Lavoro in biblioteca da 30 anni,           La mia idea sarebbe quella di po-
       sono anche una buona parte di          e ho notato dei cambiamenti so-            ter prendere in prestito i libri delle
       libri in lingua ladina e inglese,      prattutto per quanto riguarda l‘in-        biblioteche comunali nei dintorni,
       oltre che alcuni libri in lingua       formatica: prima non avevamo né            per garantire la maggior varietà
       spagnola.                              i computer né i codici a barre sui         possibile.
                                              libri, che hanno segnato definiti-
        Come sono catalogati i libri          vamente una svolta per questa              Crede che gli eBooks possano
        in questa biblioteca?                 biblioteca.                                rappresentare una minaccia
        I libri sono suddivisi sia per lin-                                              per questa biblioteca?
       gua che per argomento trattato:        Nel corso di questi anni, ha no-           Secondo me ci saranno sempre
       la maggior parte dei libri tratta-     tato un cambiamento sull‘af-               delle persone che preferiscono la
       no come argomento la lettera-          fluenza in biblioteca?                     versione cartacea dei libri a quella
       tura, cioè narrazioni, racconti,       All‘inizio della mia carriera da bi-       elettronica, perché il libro garan-
       poesie ecc. Sono caratterizzati        bliotecario, i clienti non avevano         tisce la qualità dell‘informazione.
       da un‘etichetta bianca sul retro       i telefoni cellulari, perciò uno de-       Nonostante ciò abbiamo in pro-
      con sopra le quattro iniziali del       gli svaghi più comuni era venire           getto di comprare degli eBooks da
      cognome dell‘autore.                    in biblioteca e leggere. Per questo        dare in prestito, per soddisfare la
      Altri libri, come i saggi, sono sud-    motivo la gente viene meno spes-           voglia di leggere libri elettronici
     divisi in base all‘argomento trat-       so in biblioteca rispetto a prima,         da parte degli studenti.
     tato.                                    ma comunque vengono effettuati
     I libri sono sistemati in ordine al-     tanti prestiti alla settimana.             Ringraziamo e salutiamo Bruno
     fabetico, perciò bisogna conosce-                                                   Runggaldier, augurandogli buon
     re l‘autore. Però si possono cer-        Funziona il prestito della                 proseguimento alla guida della
     care i titoli dei libri utilizzando il   biblioteca?                                nostra biblioteca.
     computer in biblioteca.                  Ogni alunno ha a disposizione due
     Per quando riguarda le lingue, i         mesi per leggere un libro preso                 Jamie-Lee Pellizzari, Jordi Triulzi, II C
     libri contrassegnati da un bollino       in prestito dalla biblioteca; no-
     grigio sull‘etichetta sono scritti       nostante alcuni ritardi riusciamo
     in italiano, quelli scritti in ladino    a recuperare i libri entro i tempi
     hanno un bollino nero, altre lin-        stabiliti, anche grazie alla tecno-
     gue sono evidenziate dall‘etichet-       logia del computer.
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